Lo spettacolo delle marionette
Non si può dire di essere stati a Hanoi se non si va a vedere lo spettacolo delle marionette sull'acqua Roi Nuoc, un'antica arte che fino a mezzo secolo fa era praticamente sconosciuta fuori dal Vietnam del nord. Una tradizione millenaria che fu inventata dai contadini che lavoravano nelle risaie nei pressi del delta del Fiume Rosso.
Le prime rappresentazioni si svolgevano negli specchi d'acqua dei villaggi, utilizzati dagli abitanti del posto, approfittando dello scenario messo a disposizione dalla natura, alternativo ad un palcoscenico più tradizionale. I vietnamiti hanno un rapporto particolare con l'acqua e può darsi che, soprattutto nelle campagne, fossero più i giorni che rimanevano sommersi per la troppa pioggia che in altri.
I contadini usavano scolpire grossi pezzi di legno di fico con le proprie sembianze e quelle degli animali che usavano per il lavoro nei campi. Trattandosi però del Vietnam, un luogo pieno di leggende farcite da personaggi al limite del mitologico, spesso alcune marionette rappresentavano draghi e creature fantastiche.
Ancora oggi i personaggi sono gli stessi e possono arrivare a pesare anche 15 chili, essere alti mezzo metro, dipinti di colori sgargianti e con indosso abiti molto elaborati. Vengono fissati a delle tavole di legno e manovrati da burattinai molto esperti, che si posizionano dietro un paravento di bambù. L'acqua che fa da palcoscenico viene resa appositamente torbida per non far vedere il sistema di meccanismi che sta sotto: sembra davvero che camminino sull'acqua.